Il senso del chirurgo. «Prima vai, prima torni. Ti aspetto tesoro. Ti amo».
Così inizia e così finisce questo splendido volume.
Un libro che è una filosofia di vita. Essere chirurgo, essere medico, essere padre, essere marito, in questo libro sono un tutt’uno. L’autore, infatti, oltre che parlare dell’autentica missione del medico, dell’avventura della professione, e a descrivere interventi chirurgici da manuale, dialoga con i figli, con la moglie, con i pazienti, di argomenti che non sono solo ed esclusivamente di carattere medico, ma anche di pensiero.
Esiste Dio? Perché ci viene il cancro? È giusto il nostro sistema economico? E se trovassi una paziente avvenente e disponibile, anzi insistentemente disponibile? È sempre giusto quello che la Chiesa ci dice? Queste sono alcune delle domande attraverso le quali l’autore, nel libro, dialogherà con il lettore, mettendosi in gioco in prima persona. Non retorici giri di parole per non dire niente, ma esperienza di vita, di una vita vissuta con e per gli altri.
Un libro da leggere con attenzione e da meditare, scritto da un grande medico innamorato del suo lavoro, da un padre e da un marito innamorato della sua famiglia.
Completa il volume un interessantissimo glossario per meglio comprendere i termini medici e chirurgici presenti nel testo.
Autore: Maurizio Pozzani
Maurizio Pozzani, nasce a Verona nell’immediato dopoguerra. Ha la fortuna di studiare e vivere gli anni di maggior fermento culturale e politico, immerso in attività sportive, musicali e sociali a cui ha dedicato un impegno “indefesso”. Si laurea in Medicina e Chirurgia a Padova col massimo dei voti e la lode. Sempre col massimo si specializza, prima in Chirurgia generale e poi in Anestesia e Rianimazione. Consegue l’idoneità primariale nazionale solo undici anni dopo la laurea. Ha all’attivo molte pubblicazioni scientifiche e la partecipazione come relatore o istruttore a numerosi congressi e corsi. Nell’ospedale in cui opera è stato pioniere e responsabile dell’introduzione della nutrizione totale mediante fleboclisi (TPN), dei sistemi impiantabili in Oncologia, e della Chirurgia Laparoscopica e mini invasiva. Per anni responsabile della Chirurgia d’urgenza, ha poi organizzato e dirige un moderno reparto di Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva, certificato qualitativamente. Ha preparato numerosi chirurghi che ricoprono incarichi di responsabilità in loco, in Africa, in America latina e in Armenia. Svolge tuttora con entusiasmo l’attività medica e chirurgica, a cui ha affiancato da diversi anni anche la pratica di Agopuntura, applicata al trattamento antalgico, per concretizzare, assieme alle terapie convenzionali, il progetto nazionale del cosiddetto “Ospedale senza Dolore”.
Da molti anni si interessa di Antropologia, Sacre Scritture e Storia in ambito filosofico e psico-sociologico.