“A una bambina appena nata” è il nuovo libro di poesie di Luigi Pedilarco.
Luigi Pedilarco anche in “A una bambina appena nata” ci fa pensare al suo incedere un po’ ricurvo, dato forse dall’età, ma anche dalla sua storia.
La nuova raccolta di poesie di Luigi Pedilarco è dedicata alla sua nipotina.
Luigi con il suo immancabile cappello, la sua barba bianca, la sua borsa. Lo troviamo nei mercati di Verona, di Vicenza, di Rovereto,di Trento, sul lago di Garda un vero poeta di strada o street poet.
Luigi Pedilarco e i suoi libri, i suoi cartelli, i suoi scritti, i suoi ritratti, le sue poesie.
Acuto osservatore di una realtà che vuole rimanere nascosta, perché così le conviene: conviene a noi.
Tranne che a lui, a Luigi, al poeta di strada.
Estraneo sia alle logiche della società che ci allinea, sia a quella che ci disallinea pur di trovare un equilibrio che non fa parte del suo mondo.
Perché il suo mondo è un “immenso amore in agrodolce”, dove “quando passa il treno di là del ponte” si accorge di essere nonno.
Non un amore laconico, ma verboso di parole che infilzano le certezze, facendone brandelli sparsi al vento.
Solo così, raccogliendo i cocci di un senso che senso non è, dispersi in un mondo che mondo non è più, raccattati in pagine che grondano del sudore degli artisti…
Solo così, la Poesia Salva La Vita.